Le comunità di Montichiari e Carpenedolo unite nel ricordo dell’eccidio dei Trivellini, di fronte alla stele che ricorda le 17 vittime innocenti si è svolta la cerimonia organizzata dalla contrada dei Trivellini e dalle Associazioni d’Arma coordinate dal Presidente ANSI Alfonso Turchetti. Alla presenza del Sindaco di Montichiari Marco Togni e del Vicesindaco di Carpenedolo Tiziano Zigliani è stata depositata una corona d’alloro per ricordare le Vittime del mitragliamento del tram Carpenedolo-Brescia 15 settembre 1944. Il parroco Don Nicola ha benedetto e elevato una preghiera a Dio. Presenti alla cerimonia il Comandante della Stazione dei Carabinieri di Montichiari Roberto Bonfiglio ed il Comandante della Stazione Carabinieri di Carpenedolo Alfonso Gentile, la Scuola dei Novagli, le Associazioni d’Arma: Carabinieri, Bersaglieri, Alpini, Fanteria, Carristi, Marina, Aereonautica, Polizia di Stato, le Associazioni di Protezione civile di Ghedi, AVIS, Invalidi del lavoro, Associazione Nazionale sottufficiali d’Italia Sez. Brescia, Ass. San Cristofaro, Polizia Locale di Montichiari.
Questi i nomi dei caduti:
Baratti Faustino anni 32,
Bassi Giovanni anni 59,
Bettinzoli Rosmunda anni 45,
Capra Carlo anni 50,
Chiarini Berardo anni 25,
Comini Virginia anni 50,
Ferrari Mario anni 37,
Farinon Giovanni anni 18,
Frigerio Lorenzo anni 40,
Grandis Renato anni 16,
Mambretti Giovanni anni 29,
Rodella Giulietta anni 19,
Rosa Ines anni 17,
Scutari Elena anni 34,
Sgarbi Egidio anni 19, h
Tonelli Luigi anni 49,
Tosoni Battista anni 29.
era presente anche Frigerio Enrico, figlio di Lorenzo Frigerio.