Code rosse, i piloti americani dalla pelle nera impiegati nel Foggiano durante la seconda guerra mondiale.
Ieri 1 giugno 2022 alle ore 11.30 nella Pinacoteca 9Cento di Foggia è stata inaugurata una mostra fotografica e subito dopo proiettato il cortometraggio ” Le code  rosse dalla pelle nera” grazie al contributo dell esperto di storico non solo di aviazione nostro socio A.N.S.I Luigi Iacomino . Ha tagliato il nastro il Commissario Prefettizio Dr.ssa Marilisa Magno presente il Direttore alla cultura del Comune di Foggia, del Dirigente alla Cultura della Regione Puglia e del Regista Architetto Stefano Del Pozzo ( autore dello Short), presenti diverse associazioni culturali e il Presidente Provinciale A.N.S.I e Assoarma Serg. Iudice Francesco. 
La storia dei piloti americani di colore, arrivati a Foggia per riscattare la propria dignità, divenendo eroi di Capitanata. Allestimento con foto, pannelli, oggetti e reperti originali, si ispira ai fatti accaduti a Foggia ed in particolare a Palazzo di Città che fu sede del Comando Alleato della 15a Forza Aerea, in quanto proprio da qui – dal 1943 al 1945 – si coordinò la realizzazione nelle campagne a nord di San Severo ai confini con il Molise uno delle decine di aeroporti sparsi nella Capitanta da dove partivano aerei che raggiungevano i cieli della Romania e oltre. Questo aeroporto era situato in località Ramitelli,  interamente costituito da personale afroamericano con le famose griglie di ferro per permettere il decollo e atterraggio degli aerei. Si trattava in realtà di un esperimento voluto dal presidente americano Franklin Delano Roosevelt, per saggiare le reali capacità dei piloti di colore ad assolvere gli stessi ruoli degli aviatori bianchi. Il cortometraggio dal titolo ‘Red Tails, Code Rosse dalla pelle nera, una storia foggiana’, prodotto da Stefano Del Pozzo, che tratta del tema della discriminazione razziale e si ispira alla storia dei piloti neri del 335° Fg che proprio nel territorio foggiano operarono durante la seconda guerra mondiale. Sulla narrazione fantasiosa di due vite parallele, ambientate nel 1944 e nel 2020, quelle di Roy Lee Jachson pilota proveniente dall’Alabama e Mamadù un migrante proveniente dal Senegal, si confrontano le loro esperienze all’interno di un sogno notturno. Lo short movie è stato girato coinvolgendo gli studenti della scuola Cpia 1 di Foggia e cm il contributo della regione Puglia – Sezione Valorizzazione Territoriale ed  anche migranti che spesso scappano proprio dalla guerra, ma che nell’integrazione poi trovano le maggiori difficoltà di vita.

Foto 1: Il Socio Luigi Iacomino mentre illustra i materiali usati dai piloti del 335 Fg;
Foto 2: Foto gruppo di piloti vicini al cacci in dotazione il P51 Mustang;
Foto 3: Gruppo di caccia in formazione di volo;
Foto 4: Tavoli dei relatori;
Foto 5: Foto partecipanti alla mostra.