Civitavecchia dedica il lungomare a Falcone, Borsellino e le vittime delle mafie
Lunedi mattina 21 marzo, in occasione della Giornata nazionale in ricordo di tutte le vittime innocenti delle mafie, davanti al folto pubblico che ha affollato il lungomare e ai rappresentanti delle Forze armate, delle Forze dell’ordine e delle Associazioni d’Arma,  l’Amministrazione comunale di Civitavecchia ha intitolato il tratto centrale del lungomare alla memoria dei Giudici Falcone e Borsellino e di tutte le Vittime innocenti delle mafie. La manifestazione iniziata presso l’aula Pucci, ha visto  la partecipazione degli studenti degli Istituti scolastici locali che hanno incontrato Don Antonio Coluccia, sacerdote che da anni combatte lo spaccio di droga nella Capitale. Dopo l’incontro, si sono spostati tutti sul lungomare, dopo la benedizione del Monumento da parte di Monsignor Cono Firringa e la deposizione di fiori, sono intervenuti il Sindaco Ernesto Tedesco, il Consigliere Alessandro D’Amico, promotore dell’intitolazione, il Consigliere Regionale Daniele Giannini e Don Antonio Coluccia. In chiusura della cerimonia,  alcuni studenti si sono alternati davanti al microfono ed  hanno letto propri componimenti o brani di eroi e martiri della lotta alla mafia, dagli stessi Falcone e Borsellino, a Peppino Impastato e tanti altri. Gli allievi del Liceo Artistico hanno realizzato un’installazione: un albero che simboleggia la resistenza civile alle azioni della mafia, le cui foglie sono altrettanti pensieri commemorativi scritti dagli studenti stessi. Infine si è conclusa con una coreografia sulle note della canzone “Pensa” di Fabrizio Moro, realizzata da studentesse e studenti del Liceo Linguistico.
In rappresentanza della sezione ANSI, il Consigliere Luigi Bonomo e l’Associato Augusto Ragone.