La si festeggia il 4 dicembre perché in questa data nel 306 morì martire, torturata secondo la leggenda con il fuoco. E per questo viene invocata contro la morte improvvisa per fuoco, contro i fulmini e le esplosioni. Esplosivi e armi vengono tenuti in depositi che si chiamano, non a caso, “santabarbara”. È la patrona di Artificieri, Vigili del fuoco (la cui preghiera recita La nostra vita è il fuoco, la nostra fede è Dio per Santa Barbara Martire!), Minatori, Marinai, Artiglieri, Architetti, Ingegneri ambientali, muratori, campanari, ombrellai. Per festeggiarla c’è chi spara a salve in aria e chi visita le caserme dei Vigili del Fuoco. Alla Santa dedicata la Caserma “Santa Barbara” dell’esercito italiano, situata ad Anzio e attualmente sede della Brigata RISTA – EW. La Caserma della scuola di Artiglieria Contraerei di Sabaudia (LT), La Caserma sede dell’Artiglieria a Cavallo (Voloire) sita a Milano. Come protettrice dei Marinai della Marina Militare, un’immagine della Santa viene sempre posta nei depositi munizioni delle Unità Navali e delle caserme.  Il 4 dicembre a bordo delle Unità Navali della Marina Militare, secondo la tradizione, si dona un fascio di rose rosse al 1º Direttore del Tiro di bordo. È tra le Sante più venerate al mondo, specie in sud America, Asia, Europa e Stati Uniti.
Il Delegato Nazionale ANSI per il Cerimoniale.

Il Presidente Nazionale dell’Associazione Nazionale Sottufficiali d’Italia Cav. Dott. Gaetano Ruocco unitamente al Consiglio Direttivo Nazionale, lo Staff della Presidenza e i Soci ANSI tutti, augurano una buona Festa di Santa Barbara al personale in servizio e in quiescenza della Marina Militare, degli Artificieri e Artiglieri, dei Vigili del Fuoco e a quanti festeggiano la propria Santa Protettrice.